Come colorare i capelli senza danneggiarli
Tingere i capelli è ormai diventata un’abitudine comune, sia per le donne che per gli uomini, e le motivazioni per farlo sono tante: nascondere i primi capelli bianchi, cambiare look, dare un tocco di colore ad uno stile eccentrico e particolare… l’unico problema, è che le tinte per capelli spesso finiscono per danneggiarli, soprattutto nei casi in cui se ne fa un uso abbastanza frequente.
Infatti, i capelli tinti sono più sfibrati proprio per l’azione stessa della colorazione, che va a sollevare forzatamente le cuticole del fusto del capello, in modo che il colorante possa andare ad agire direttamente schiarendo la melanina per ossidazione, e poi andando a collocarvi l’agente colorante.
Questo va nella direzione completamente opposta a quella che è la condizione ottimale di un capello sano e forte, ovvero con le cuticole ben chiuse e sigillate.
Fortunatamente, esistono diverse soluzioni meno aggressive per chi vuole sperimentare con le tinte per capelli, che spesso sono composte per la maggior parte da ingredienti naturali, che sono stati utilizzati per secoli da molte popolazioni per tingere non solo i capelli, ma anche la pelle o i tessuti.
Le colorazioni naturali per capelli
Una delle colorazioni naturali per capelli più note è sicuramente l’henné, forse l’unica tintura per capelli completamente naturale, e in particolare con questo termine ci si riferisce alla polvere ottenuta dalla macinazione delle foglie di una pianta chiamata Lawsonia Inermis, diffusa in molte zone che vanno dall’Africa settentrionale fino all’India.
I pigmenti naturali che rilascia questa polvere vanno a colorare il capello senza alzarne le cuticole, bensì andando a riempirle e depositandosi sopra al fusto del capello, dove si legano con la cheratina.
Oltre a colorare il capello, quindi, l’henné va anche a nutrirlo e portarlo alla sua condizione ottimale di salute, e infatti è anche possibile utilizzare degli estratti di altre piante simili alla Lawsonia Inermis, ossia di Cassia Obovata o Italica e di Sidr, che vanno a comporre quello che generalmente viene chiamato “henné neutro”, e che possono essere utilizzate per rinvigorire i capelli senza però andare ad alterarne il colore.
Le tinte senza ammoniaca
Le tinte senza ammoniaca sono diffuse da diversi anni, ma sono particolarmente note in negativo per non dare un colore finale duraturo.
Tuttavia, al giorno d’oggi in commercio esistono anche diverse tinte senza ammoniaca che garantiscono dei buoni risultati e si mantengono piuttosto bene nel tempo.
Tornando a ciò che dicevamo nei paragrafi precedenti, è proprio l’ammoniaca che va ad aprire le squame del capello per farvi penetrare sia l’agente ossidante che quello colorante, e siccome vanno ad agire sulla struttura stessa del capello, è questa la ragione per cui viene sconsigliato l’utilizzo di tinte con ammoniaca durante la gravidanza.
Le tinte senza ammoniaca invece non agiscono in questo modo così aggressivo, bensì hanno un funzionamento più simile a quello delle colorazioni naturali, andando a depositarsi sulla superficie del capello e legandosi alla cheratina che lo compone.
Questo tipo di tinta, inoltre, al posto dell’ammoniaca contiene pigmenti cosmetici e vari olii e vitamine, spesso di origine naturale, come l’olio di argan, l’olio di cocco o l’olio di jojoba.
È facilmente intuibile che, non penetrando in profondità nella struttura del capello, le tinte senza ammoniaca e quelle naturali avranno una durata minore rispetto a quelle con l’ammoniaca, ma va anche considerato che anche nell’ultimo caso il colore tende a sbiadire con i lavaggi, e con il capello che cresce c’è comunque il bisogno di ripetere la tinta più spesso di quanto si dovrebbe fare per preservare la salute del capello.
Per mantenere il capello sempre sano fra una tinta e l’altra, e anche per prolungare la durata del colore, è fondamentale fare attenzione a nutrire ed idratare capelli e cuoio capelluto con maschere ed olii nutrienti, che possono essere scelti in base alla tipologia del proprio capello, e se ne possono trovare molti in commercio formulati appositamente per i capelli trattati.
Quindi, abbiamo visto che è possibile coprire i capelli bianchi o sperimentare con il proprio look anche con soluzioni che non vadano a danneggiare i nostri capelli, ma anzi li mantengano sempre sani, forti e luminosi.