I migliori prodotti per evitare di far cadere i capelli

A molti uomini succede che i capelli diventino sempre più deboli e sottili, fino a cadere e lasciare dei fastidiosi diradamenti.

Si tratta di uno degli inestetismi che causa più disagio nel genere maschile, molto più colpito da questo problema rispetto alle donne, ma non serve disperarsi, perché ci sono diversi modi per contrastare la caduta del capelli, anche se prima è fondamentale capirne la causa.

Perché cadono i capelli?

Perché cadono i capelli

Bisogna iniziare con il dire che una certa quantità di capelli che cadono è normale e fa parte del normale ciclo di vita del bulbo pilifero.

In particolare, è possibile che in certi momenti la caduta sia più intensa, come ad esempio durante l’autunno, o se si sta vivendo un periodo particolarmente stressante.

È stato infatti dimostrato come dormire poco e seguire un’alimentazione scorretta influenzi la caduta dei capelli in modo negativo, e già fare attenzione a questi fattori può aiutare molto.

Tuttavia, la situazione cambia quando la caduta dei capelli non è più un fenomeno stagionale e transitorio, ma si protrae per alcuni mesi.

In questo caso, una visita dermatologica o tricologica può determinare se si tratta di alopecia androgenetica, ovvero causata da una versione “modificata” del testosterone, chiamata diidrotestosterone, spesso abbreviato come DHT.

Proprio per il fatto che sia strettamente legata all’ormone maschile, questa patologia colpisce soprattutto gli uomini, mentre per l’alopecia nelle donne ci sono generalmente altre cause dermatologiche.

Una volta individuata la causa della caduta dei capelli, è possibile correre ai ripari e cercare un metodo adatto per far fronte a questo problema, sia che si tratti di metodi fai da te sia che si tratti di terapie farmacologiche, da assumere sotto controllo e prescrizione medica.

Rimedi contro la caduta dei capelli

Rimedi contro la caduta dei capelli

Una prima regola base da seguire è quella di non utilizzare prodotti troppo aggressivi, ma preferire shampoo e altri prodotti che non vadano ad alterare il pH del cuoio capelluto, in modo da non stressare ulteriormente il capello. È possibile anche scegliere dei prodotti a base di estratti naturali con effetto anticaduta, come l’ortica o il rosmarino.

Per una caduta di lieve o media entità, sarà sufficiente a rinforzare i capelli un trattamento con lozioni, sieri o fiale apposite. Anche in questo caso ne esistono molte a base di estratti vegetali, come loto blu, loto bianco, sale di magnesio o cannella.

Questi prodotti si applicano massaggiando il cuoio capelluto per qualche minuto, in modo da stimolare la microcircolazione sanguigna che va ad irrorare meglio il follicolo pilifero rendendolo più attivo e vitale.

Questo tipo di cura dura generalmente tra 1 e 2 mesi, ed è più efficace se ripetuta periodicamente circa un paio di volte l’anno, in concomitanza con i cambi di stagione.

Un’altra possibilità è quella di prendere degli integratori alimentari, anche in questo caso durante le fasi di cambio di stagione o i periodi di maggiore stress.

Ad esempio, è possibile optare per un integratore a base di serenoa repens, una pianta il cui estratto va ad agire sull’ormone maschile e ha mostrato benefici anche nel caso della caduta dei capelli.

Tuttavia, prima di prendere questo integratore, è bene rivolgersi al medico o al farmacista, e la sua assunzione è particolarmente sconsigliata alle donne.

Quando la caduta dei capelli è abbondante, ed è stata accertata una causa dermatologica, è possibile fare delle cure farmacologiche in accordo con il proprio medico.

Uno dei principi attivi più utilizzati contro l’alopecia è la finasteride, che va a bloccare l’azione dell’ormone maschile “modificato” DHT sul bulbo pilifero, ed è generalmente molto efficace se si inizia la cura quando la calvizie non è troppo avanzata.

Tuttavia, tra i suoi effetti collaterali possono esserci un lieve calo del desiderio e possibili disfunzioni erettili. Per non avere questi effetti indesiderati, è possibile però utilizzare uno shampoo al ketokonazolo, che ha benefici simili a quelli della finasteride, ma essendo applicato soltanto sul cuoio capelluto non ne possiede gli stessi effetti indesiderati.

Un altro principio attivo utilizzato è il minoxidil, disponibile in schiuma o lozioni da applicare direttamente sulla pelle e che ha dei buoni effetti se utilizzato per un trattamento di 3 o 4 mesi.

Insomma, anche se la perdita dei capelli sembra un disagio molto pesante e fastidioso, se si agisce in fretta ci sono molte possibilità per limitarne gli effetti sgraditi in modo semplice e veloce.

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