Cos’è la follicolite della barba e come curarla
Anche se prurito e irritazione dopo la rasatura sono fastidi molto comuni, e che si possono risolvere in modi molto semplici, può anche accadere che questi siano in realtà sintomi della follicolite da barba, un’infezione causata da un batterio, lo Staphylococcus Aureus, che va a colpire i follicoli piliferi della barba, ma può manifestarsi anche in altre zone del corpo.
In questo articolo, quindi, andremo a vedere quali sono le cause della follicolite da barba, e come questa si manifesta, ed elencheremo anche le modalità con cui trattarla e prevenirla.
Cause e sintomi della follicolite da barba
Come abbiamo detto, la causa principale della follicolite da barba è l’infezione del batterio Staphylococcus Aureus, anche se in casi meno frequenti è possibile che siano coinvolti anche altri tipi di batteri.
Il contatto della pelle con questi batteri può avvenire in diversi modi, ma principalmente accade nelle persone che tendono a soffrire di sinusiti o infezioni respiratorie croniche, poiché questo tipo di batteri risiede all’interno delle cavità nasali, ma è anche possibile che i batteri si trovino su strumenti per la rasatura contaminati.
Solitamente, questo tipo di infezione colpisce la parte superiore del follicolo, giusto poco sotto la superficie della pelle, ma esistono anche casi dove viene colpita la parte più profonda del follicolo.
La zona interessata da quest’infezione generalmente si presenta come arrossata e pruriginosa, e i follicoli infetti tendono a gonfiarsi.
Inoltre, la follicolite tende a diffondersi rapidamente sul viso a causa dei tagli che si possono verificare mentre ci si rade, e in questo modo a causa del sanguinamento il batterio si diffonde anche ai follicoli circostanti.
È possibile accorgersi di avere quest’infiammazione dei follicoli notando dei piccoli brufoli in corrispondenza dei peli della barba, che possono estendersi anche per un’area piuttosto ampia del viso, in questo caso prendendo il nome di sicosi della barba.
Come trattare e prevenire la follicolite della barba
Per essere certi di essere affetti da follicolite della barba, bisognerà consultare un dermatologo, che una volta formulata la diagnosi potrà prescrivere la terapia migliore per trattare l’infezione.
Generalmente, si tratta di creme antibiotiche, che nella maggior parte aiutano a combattere il batterio nel giro di un breve ciclo di cura, ma è anche possibile che, se l’origine del batterio sono le cavità nasali, sia necessario utilizzare un antibiotico topico anche per quella zona, in modo da evitare infezioni recidive.
Nel caso invece di follicoliti croniche, spesso viene consigliato di abbinare creme a base di steroidi insieme a quelle antibiotiche.
In ogni caso, ci sono anche diversi accorgimenti che si possono prendere per prevenire la follicolite da barba, in primis quello di pulire sempre in modo meticoloso ed accurato gli strumenti con cui ci si rade, in maniera tale che non si creino ambienti favorevoli alla proliferazione di batteri, che possono poi essere facilmente trasferiti sulla pelle quando ci si fa la barba.
Inoltre, mentre ci si rade bisogna fare particolare attenzione a non irritare troppo la pelle, in modo da ridurre il rischio di peli incarniti, che sono piuttosto proni ad infettarsi.
Un’altra cosa a cui fare attenzione è la pseudofollicolite, una condizione che si presenta in modo simile alla follicolite vera e propria, tanto che spesso le due cose vengono confuse l’una con l’altra. Invece, la pseudofollicolite è un’irritazione della pelle in cui i peli si ripiegano su sé stessi prima di fuoriuscire dal follicolo pilifero, e questo crea una risposta infiammatoria locale da parte della cute, con sintomi molto simili a quelli della follicolite, compresi i brufoli che si formano intorno al pelo che va a rientrare nella cute ripiegandosi su sé stesso.
La pseudofollicolite colpisce generalmente le zone del collo e del viso dove è possibile che i peli vengano strappati piuttosto che tagliati, anche per un uso errato degli strumenti di rasatura, a cui bisogna fare particolare attenzione.
Quando ci si accorge dei sintomi della pseudofollicolite, è meglio non radersi per qualche giorno, e nel mentre effettuare degli impacchi caldi ed estrarre i peli incarniti, anche se è meglio che questa operazione venga effettuata da un professionista.