I tagli di capelli dell’estate 2022
Dopo l’inverno, con la primavera e il bel tempo viene sempre voglia di dare una rinfrescata al proprio look, in preparazione all’estate.
Le sfilate di moda che si sono svolte all’inizio di quest’anno hanno dato delle direzioni ben precise anche per quanto riguarda i tagli di capelli, che sembrano andare in controtendenza rispetto ai tagli corti e curati che andavano di moda fino a poco tempo fa, anche se continuano ad esistere delle opzioni di tendenza anche per chi preferisce portare i capelli più corti.
In questo articolo andremo ad elencare quali sono i tagli di capelli più in voga per l’estate del 2022, distinguendo tra i tagli corti e quelli lunghi.
I tagli per capelli corti
Iniziando dai tagli più in voga per chi ama i capelli corti, non si può che cominciare dal Bald Fade, che compare per la prima volta negli anni ’50 tra i soldati americani per poi diventare estremamente popolare negli anni ’80, grazie allo stile e alla moda proveniente dall’ambiente della musica hip hop.
Si tratta di un taglio che punta ad avere una lunghezza maggiore, seppur sempre molto corta, nella parte superiore della testa, che viene poi gradualmente sfumata fino a scomparire completamente all’altezza delle tempie.
La lunghezza e la sfumatura del taglio possono essere adattate alla fisionomia del viso, e si tratta di un taglio ideale per chi vuole un look a bassa manutenzione che non richieda styling particolari.
Un altro taglio molto di moda è il Caesar Cut, che prevede di portare i capelli in avanti partendo dal centro della testa, in modo da creare una leggera frangia sulla fronte, mentre ai lati e sulla nuca i capelli sono più corti, quasi rasati.
Anche in questo caso, la lunghezza e la sfumatura possono essere adattate e personalizzate in molti modi diversi, adottando sia uno stile casual naturale che un look più appariscente colorando i capelli sopra la testa.
Per chi ha i capelli ricci o mossi, il taglio corto più adatto e di tendenza è il Messy Cut, che riporta subito ai primi anni 2000, quando è ritornato prepotentemente alla ribalta senza mai diventare fuori moda.
Si tratta di un taglio estremamente versatile, che può essere adattato a moltissime lunghezze e tipi di capello, creando un effetto volutamente spettinato, che però è frutto di un lavoro preciso e meticoloso.
Il tocco finale per chi vuole sfruttare tutte le potenzialità di questo taglio è dato da una pasta modellante o da uno spray texturizzante, per accentuare ancora di più l’effetto apparentemente disordinato.
Le tendenze per i capelli lunghi
I veri protagonisti dell’estate 2022 sono però senza alcun dubbio i capelli lunghi e medi, che pur richiedendo una cura maggiore, sono molto popolari grazie al ritorno in auge di tagli tipici degli anni ’70 e ’80.
Come il celebre mullet, sfoggiato negli anni da numerose celebrità, che grazie al gioco di scalature che lo contraddistingue permette di personalizzarlo in moltissimi modi, dai più minimal a quelli più aggressivi, con differenze di lunghezza importanti e ciuffi spettinati.
Un altro look che prende ispirazione a piene mani dal mondo del rock è il look Shag, che gioca su sovrapposizioni, lunghezze irregolari, scalature, e frange o ciuffi ribelli, anche in questo caso dando piena libertà alla personalizzazione di questo taglio, che in maniera simile è declinato anche al femminile, a dimostrazione di un ritorno di un determinato stile che va a contagiare tutto il mondo della moda.
Chi invece desidera uno stile più curato, pur non rinunciando ai capelli lunghi, può optare per i capelli portati all’indietro, fissati con gel e lacca per avere un effetto bagnato, che rappresenta una soluzione sempre di tendenza, elegante e curata.
Quando poi si portano i capelli molto lunghi e si vuole tenerli in ordine, gli esperti consigliano una soluzione sempreverde, ovvero la coda di cavallo.
Per il 2022, l’acconciatura raccolta da uomo è pulita e ordinata, ma può anche essere resa più ribelle da qualche ciocca che sfugge all’elastico, per ottenere un effetto sempre raffinato ed intrigante.
Da quello che abbiamo appena visto, possiamo capire come la tendenza generale sia quella di riportare in voga mode del passato, ma trasformandole con un tocco contemporaneo, creando tagli con giochi di lunghezze audaci.