Cosa fare se si ha una barba a chiazze?
Gli uomini che vogliono portare la barba chiaramente sognano di poter sfoggiare una barba lunga e folta, ma spesso accade che la barba non cresca uniformemente in tutte le zone del viso, comportando una barba a chiazze che comporta fastidi e disagi a chi decide di lasciarla crescere.
In questo articolo andremo a vedere quali sono le cause principali che portano ad avere una barba non uniforme, ma vedremo anche come fare per poter ugualmente portare uno stile di barba adatto a mascherare le chiazze e le zone dove questa cresce più rada.
Cosa causa la barba a chiazze?
Le cause che portano alla crescita di una barba a chiazze sono molteplici, ma la principale è la genetica. A riguardo non c’è molto da fare, ma bisogna ricordare che in questo gioca un ruolo fondamentale anche l’età: la barba a chiazze, infatti, è più frequente negli adolescenti e nei giovani, che hanno un livello ormonale ancora in via di stabilizzazione, che nella maggior parte dei casi si regola autonomamente con il passare degli anni.
Oltre a questo, però, ci possono essere anche delle abitudini nello stile di vita che portano ad una crescita irregolare della barba, come ad esempio le carenze alimentari, specialmente di sali minerali e vitamine.
Inoltre, gli squilibri ormonali che portano ad avere una barba a chiazze possono anche essere causati da periodi di stress intenso, e che in questo caso si risolvono una volta che il periodo critico è passato.
È poi possibile che la barba a chiazze sia anche causata da alcune patologie autoimmuni, o da micosi della pelle del viso, che vanno trattate consultando uno specialista e seguendo le cure indicate.
Come far crescere una barba a chiazze
Qualunque sia la causa della barba a chiazze, ci sono diverse soluzioni per ovviare a questo problema, e se si tratta di una caratteristica fisiologica e genetica, la prima cosa da fare è proprio quella di lasciar crescere la barba fino ad una certa lunghezza.
Il consiglio è quello di aspettare almeno un paio di mesi, durante i quali a seconda della velocità di crescita della propria barba si riuscirà a raggiungere una lunghezza in grado di mascherare le chiazze, ovviamente prendendo i dovuti accorgimenti.
Una volta che si fa crescere la barba per un certo periodo di tempo, si riesce meglio a capire il verso della sua crescita e la diffusione dei peli sul viso, e proprio in questo momento si può agire nel modo più corretto per sistemare e regolare la barba.
Per questo, è consigliato utilizzare un regolabarba, che va a radere i peli tutti della stessa lunghezza, ma permette anche di lasciare più lunghi quelli delle zone più rade, dando quindi l’impressione che la barba sia più piena.
Inoltre, sarà anche necessario avere cura di delimitare bene i contorni della barba, in maniera tale da evitare un aspetto trasandato e poco curato.
Un’altra buona norma è quella di utilizzare dei buoni prodotti da barba, che anche se non possono rendere magicamente più folte le zone più rade della barba, possono invece migliorare le condizioni di pelle e peli, facendo crescere la barba più forte e sana.
Uno di questi prodotti è senz’altro l’olio da barba, che rende la pelle e i peli idratati e morbidi, preparandoli anche per un’eventuale rasatura, e che quindi è possibile usare anche se non si vuole sempre portare la barba lunga.
È poi possibile anche usare dell’olio di ricino, un prodotto completamente vegetale che migliora la microcircolazione sanguigna e quindi l’apporto di nutrienti ai bulbi piliferi.
Il balsamo per la barba, invece, non ha particolari effetti nel favorire la crescita della barba, ma si può rivelare particolarmente utile per lo styling della barba, e quindi per modellarla in maniera tale da mascherare e coprire le zone più rade del viso, spesso aiutandosi anche con una spazzola o un pettine da barba, che aiutano a distribuire in modo più uniforme i prodotti e a farli arrivare anche alla pelle sottostante, in particolare per quanto riguarda gli olii che devono andare anche ad idratare la cute.